MICHELE MASTRULLO

Michele inizia nel lontano 1976 strimpellando la chitarra ed il 1978 lo vede chitarrista nella prima esperienza discografica in Germania.Dopo tanti concerti nei vari locali tedeschi, comincia la scuola di batteria nel 1981. Batterista versatile, nel 1984 arriva in Italia a Torino dove continua a studiare e si inserisce presto nel panorama musicale torinese creando le basi della sua lunga esperienza musicale.Nel 1988 partecipa con il suo gruppo a Castrocaro disputando la semifinale, nel 1990 esce una compilation e nell'arco degli anni seguenti numerosi concerti in Italia e all'estero, senza contare le tantissime demo-tape con diversi gruppi.Musicalmente ha spaziato dal rock al blues ed al reggae, nel 2004 partecipò in finale con il gruppo Emergenza Rock all'Hiroshima di Torino.Ha suonato con i Torpedoblues band ed i Bluepower4 e con i McountryMA per diversi anni.

Attualmente suona e collabora con The Blue Laws, gruppo blues, con gli Absinthe Re'ves, gruppo reggae.

 

LUCA POLICH

Si avvicina alla musica in giovane età ascoltando Eagles, Dire Straits, Pink Floyd, poi imbraccia la chitarra, e scopre presto di avere anche una vena rock molto marcata, che lo porta ad ascoltare i grandi dell'hard-rock e dell'heavy metal.
Studia chitarra prima con il Giancarlo Morini, poi con Simone Falovo (Elektradrive), entra a far parte dei Redlynx, rock-band torinese; collabora con Chris Heaven, Emiliano Melis, Premiata Distilleria Barzotto e altre band locali.
Dal 2009 porta avanti il progetto Nevergreen, e nel 2011 si riavvicina alle sue prime passioni musicali, riscoprendo la bellezza della musica country con i McountryMA.



MARCO GRENDENE

Erano i primi anni '90 quando spinto dal papà Egidio, chitarrista cantante dalla trentennale esperienza, inizia a strimpellare la chitarra senza grossi risultati.
La vera svolta che lo porterà a sviluppare negli anni successivi una spiccata sensibilità musicale, si ha in una notte di fine ottobre del '94, quando, trovandosi per caso davanti alla TV, assistette alla trasmissione in mondo visione del concerto live dei PINK FLOYD "Pulse".
"Furono le prime note della chitarra di DAVID GILMOUR che entrarono nello stomaco e folgorarono il cervello di un povero tredicenne". Il brano era "SHINE ON YOU CRAZY DIAMOND". Da allora fu subito amore per i Pink e non solo, andando avanti con gli anni influirono sul suo stile chitarristico, ormai troppo "Gilmouriano", gruppi ed artisti quali: EAGLES, DIRE STRAITS (Mark Knopfler), CREEDENCE, TOTO, ERIC CLAPTON, JAMES TAYLOR e tanti altri. Le sue collaborazioni ed esperienze artistiche sono state le più svariate, con i più noti musicisti del panorama musicale leccese e salentino, spaziando dal genere Rock al Pop, dal Country - Blues al Soul, dal Funky all'Acid Jazz.
Per due anni a Torino ha suonato con i McountryMA  la chitarra acustica, elettrica e Lap steel.



MAURIZIO VANNI

Chitarrista vecchio stampo, crea negli anni '70 una corrente stilistica nuova nella propria città d’origine, Cosenza, ed introduce i Live nelle prime TV private.
Negli anni '80 milita nei locali e teatri Fiorentini fra blues e musica d’autore e comincia a proporre spettacoli che mettono in relazione tutte le espressioni artistiche esportandole oltre confine.
Importante nella sua formazione è l’esperienza Americana: in California si esibisce venendo a contatto con musicisti con i quali apre uno scambio vivace di stimoli e tecniche nuove.
Dal '90, a Torino, crea una fitta rete di comunicazione fra musicisti dei piu’ svariati generi che lo porta a conoscere e ad apprezzare il Country ed a promuoverlo in Italia e in Europa.

  
VITO DE BELLIS

Banjoista, presente sulla scena musicale torinese da oltre 15 anni come leader di varie formazioni musicali di ispirazione folk. Ha suonato in Piemonte, in Italia e all'estero. Ha accompagnato moltissimi artisti folk e non nelle loro rappresentazioni in piazze, teatri e sedi importanti del panorama musicale (come ad esempio Il magazzino di Gilgamesh a Torino). È esecutore ed autore di brani di grande sensibilità artistica e di virtuosismo elettrizzante. Dal 2009 al 2012 è stato nei McountryMA.



DANIELE ROSSI

inizia il suo percorso musicale a sette anni, con le prime lezioni di pianoforte, continuando fino all’età di tredici anni unitamente a lezioni di canto corale. Dopo un’interruzione di qualche anno, nell’estate del ‘86, viene “reclutato” da un gruppo rock, diventando il pianista del gruppo. Innamorato dalla magia del suono della chitarra, Daniele acquista la prima chitarra a dodici corde ed incomincia da autodidatta a “strimpellarla”. Negli anni successivi prende ancora lezioni di pianoforte Jazz con Tommaso Genovesi e chitarra jazz con Lanfranco Malaguti e Dario Volpi, con cui suonerà in qualche serata negli anni successivi.
Amante delle sonorità Sudamericane, forma un quartetto “the breakfast jazz quartett” che viene presto conosciuto ed apprezzato dal pubblico. Da qui un’altra sosta di quasi dieci anni e lo si rivede arrugginito a suonare con dei Vecchi amici musicisti di Torino conosciuti dall’esperienza del ’86, incide l’album “battiti”. Ha suonato con i McountryMA ed attualmente lavora al proprio progetto “Mente Livre Acoustic”.

 

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CORRADO TRABUIO

Si diploma in violino al conservatorio di Genova dove consegue anche il dIploma inferiore di chitarra classica e il diploma di Musica Jazz. Diploma inferiore di composizione a Torino.
Nell'ambito jazzistico, suona per alcuni anni con Riccardo Zegna, nell'ambito moderno con Arti e Mestieri. All'attivo vari cd con entrambe le formazioni.
Affianca all'attività concertistica quella di arrangiatore... ed ha suonato anche con i McountryMA.

 

 

MIMMO SIMONETTA

Mimmo Simonetta opera nel panorama artistico delle percussioni da parecchi anni. Oltre che cofondatore del gruppo VIBE LIVE (musicisti tra i quali molti percussionisti  di varia estrazione in ambito afro, latino e arabo) si è specializzato nella fusione di ritmi e strumenti provenienti da ogni parte del mondo.Ha fatto parte di numerosi gruppi e ha collaborato con vari Dj per performances dai generi afro, latin-jazz, arabo, dance, folk, pop, funky. Orientato alle sperimentazioni musicali utilizza preferibilmente le percussioni nelle varie forme delle contaminazioni, spesso inusuali, come ad esempio quelle col il Tango Argentino e, non ultimo, con il genere country.